In questi giorni nella tenuta a Briago in Valpantena abbiamo piantato altri 2,5 ettari di Corvinone, portando avanti il nostro progetto, soprattutto con uve autoctone della Valpolicella. Le alte temperature e le piogge scarse del mese di luglio stanno creando un po’ di siccità: il suolo è molto roccioso, il terreno non trattiene tanta acqua e si disidrata facilmente, asciugandosi con velocità, anche a causa della forte ventilazione caratteristica di questo luogo, dovuta all’esposizione e all’altitudine, che supera i 400 m.s.l.m. per buona parte del vigneto.
Nel frattempo, continuano i lavori di sistemazione del terreno per i nuovi impianti del prossimo anno.