Ernest Hemingway, nel libro Di là dal fiume e tra gli alberi, definisce il Valpolicella un vino "cordiale come un fratello con cui si va d'accordo".
Di questo vino se ne apprezza la freschezza, la buona acidità, la media struttura, la piacevole bevibilità e il tannino moderato.
L’annata 2014 si presenta in degustazione di colore rubino terso, con riflessi ancor più scintillanti, profumo intenso di fiori rossi, ciliegie, lamponi, ribes rossi, un bouquet di armonia, eleganza e giusta ampiezza. Il sorso esprime calibrata polpa, una trama tannica fine e ancora molto vibrante; a beneficio di bevibilità ed equilibrio, entrano in gioco una buona acidità e un ben dosato calore alcolico.
Il Valpolicella DOC Classico 2014 trova svariati abbinamenti, in funzione della sua maturità. Da giovane ben si fonde con i più classici salumi veneti, come la soppressa, e con alcuni primi piatti a base di riso: imperdibile il suo abbinamento al risotto con i fegatini. Quando più maturo, può accostarsi ai bolliti e al fegato alla veneziana. Se si amano gli abbinamenti sfiziosi, da assaggiare con il baccalà in umido e il luccio in salsa.
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